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“Costellazioni”, numero 24: “Teatro e processi pedagogici”, a cura di Lorenzo Mango

Teatro e pedagogia sono due termini che si intrecciano, nel Novecento, in una maniera ricca, diversificata e problematica. Ciò che li unisce è un’idea di teatro che sposta il suo centro d’attenzione dai prodotti ai processi coinvolgendo, in questo, oltre alla sfera estetica anche quella sociale. Il teatro, cioè, si apre a potenzialità inedite che riguardano da un lato il suo costituirsi genetico e dall’altro ambiti che travalicano la sfera strettamente artistica. Si determina, così, un’attenzione binaria ai processi pedagogici: l’utilizzo del teatro come strumento privilegiato di intervento sui contesti e le dinamiche sociali; la formazione dell’attore e dell’artista teatrale in genere come elemento costitutivo, e indipendente, della creazione teatrale. Nel primo caso il teatro si apre al di fuori di sé, nel secondo osserva la sua più intrinseca natura e ne fa oggetto sufficiente a se stesso. In entrambi i casi ciò che conta è il processo pedagogico e formativo messo in campo che si fa fine e non soltanto mezzo dell’esperienza teatrale.
Il numero monografico di Costellazioni ha come oggetto lo studio di entrambe le dimensioni pedagogiche per come esse si manifestano oggi dopo aver caratterizzato in una maniera forte la teatralità del Novecento, cercando di mettere a fuoco come la dimensione dei processi si qualifichi, a Novecento concluso, nelle strategie formative che riguardano l’artista di teatro e i soggetti sociali.

I contributi potrebbero ruotare attorno ai seguenti argomenti:

● Il teatro come strumento sociale di formazione dell’individuo
● Il teatro come strumento negli interventi di socializzazione
● Il teatro come strumento pedagogico nella scuola
● Il teatro sociale: memoria storica e pratiche recenti
● Teatro sociale e teatro politico
● Strategie pedagogiche nella formazione dell’artista di teatro (l’attore e oltre l’attore)
● Processi formativi e prodotti estetici
● Processi di formazione e di autoformazione artistica
● Le scuole di teatro: tradizione e innovazione
● La pedagogia teatrale: modelli e pratiche

Gli abstracts (450 parole max., inclusa bibliografia e breve nota biografica) dovranno pervenire improrogabilmente entro il 30/06/2021 agli indirizzi:

rivistacostellazioni@gmail.com
lormango57@gmail.com


Conformemente alla normativa Anvur, gli articoli saranno sottoposti a doppia revisione cieca. Le
norme redazionali sono consultabili all’indirizzo: https://www.rivistacostellazioni.org/normeredazionali

Timing successivo:
● 01/09/2021: notificazione dell’accettazione o rifiuto della proposta
● 30/09/2022: invio dei saggi completi secondo le norme redazionali

Lunghezza massima degli articoli: 40.000 battute spazi inclusi
Lingue accettate: italiano e inglese.