
15-16 marzo 2021.
Organizzato da Centro Studi Italiani – Center of Italian Stusies (CSI-CIS), Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale “Mario Apollonio” (CIT) dell’Università Cattolica, Veneranda Biblioteca Ambrosiana.
In molti momenti della sua storia Milano è stata una fucina di innovazione. L’ipotesi da cui parte questo convegno è che Milano lo sia stata anche nell’era napoleonica, sia della fase della repubblica, sia della fase del regno, fra il 1796, quando il giovane generale Bonaparte entra in città e il 1814 quando il viceré Eugenio di Beauharnais rinuncia e abbandona l’Italia. Come confermano ormai molti studi recenti sulla stagione francese in Italia, Milano si configura come un laboratorio di modernità in questi anni in cui si avvia un processo di profonda e feconda trasformazione culturale che avrebbe innervato le successive vicende nazionali. Napoleone suscita, catalizza, canalizza e esprime energie di rinnovamento, alcune delle quali ribollivano già più o meno laterali e sotterranee nel tessuto colto e progressista della città illuminista e che il nuovo potere dei francesi fa riemergere ora nell’interfaccia con le autorità locali cooptate.
PROGRAMMA
Luigi MASCILLI MIGLIORINI, Università degli Studi di Napoli
L’Orientale, Presidente del Comitato per il bicentenario napoleonico
1821-2021
Marina ROSA, Coordinatrice Comitato nazionale
per le celebrazioni del Bicentenario della morte di Napoleone
Mons. Alberto ROCCA, Direttore della Pinacoteca
e della Accademia Ambrosiana-Classe di Studi borromaici
Sezione A: Milano capitale napoleonica: laboratorio di modernità alla francese
Presiede
Angelo BIANCHI, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia,
Università Cattolica del Sacro Cuore
Riflessioni introduttive
Angelo BIANCHI
Milano Capitale napoleonica
Napoleone: diritti, libertà e consenso tra eredità dei lumi
e cultura del romanticismo
Antonio TRAMPUS, Università di Venezia
Milano napoleonica: la città militare
Emanuele PAGANO, Università Cattolica del Sacro Cuore
Lo spazio delle pratiche religiose nell’ordine sociale
della capitale napoleonica
Gianvittorio SIGNOROTTO, Università di Modena e Reggio
Politica religiosa e costruzione del consenso politico
nel Regno d’Italia napoleonico
Riccardo BENZONI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Fra Italia e Francia. La Biblioteca Nazionale Braidense:
storia dell’Istituto sotto il regime napoleonico
Luca MONTAGNER, Università Cattolica del Sacro Cuore
Sezione B: La cultura performativa e Napoleone a Milano: strategie rappresentative e processi di costruzione della memoria e della pubblica opinione
Presiede
Annamaria CASCETTA, Università Cattolica del Sacro Cuore
Riflessioni introduttive
Annamaria CASCETTA
Monumenti a Napoleone a Milano
Giovanna D’AMIA, Politecnico di Milano
L’esperienza dei Filodrammatici e l’idea del teatro civile
Claudio BERNARDI, Università Cattolica del Sacro Cuore
I “volti” di Napoleone nella drammaturgia rappresentata
a Milano: alcuni esempi
Laura PEJA, Università Cattolica del Sacro Cuore
Immagine della regalità sulla scena dell’Incoronazione
Roberta CARPANI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Feste pubbliche e teatralità nelle strade: forme di creazione
del consenso nella Milano di Napoleone
Greta SALVI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Aspetti performativi del culto esterno in età napoleonica
a Milano
Arianna FRATTALI, Università di Lecce
Napoleone all’Ambrosiana: verso la mostra
Francesca BARBIERI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Alessandra MIGNATTI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Confronti
Dal teatro patriottico al teatro municipale
Il progetto di riforma teatrale a Brescia (1797-1810)
Carla BINO, Università Cattolica del Sacro Cuore
Sessione A – Lunedì 15 marzo 2021
Webinar, ore 9.30-14.00
Sessione B – Martedì 16 marzo 2021
Webinar, ore 9.30-14.00
Informazioni
È prevista la pubblicazione degli atti in
lingua inglese presso l’Editore ETS di Pisa.
PER ISCRIVERSI PREMERE QUI
Per info scrivere a:
info@bicentenarionapoleonico.it