Il progetto propone il censimento digitalizzato, attraverso la creazione di un database, degli artisti dello spettacolo italiani, che portarono negli Stati Uniti il patrimonio performativo nel periodo dei grandi movimenti migratori europei (1850-1930). Le contingenze socioculturali e le necessità imposte dal mercato connotarono le loro pratiche performative: flessibilità drammaturgica, fluidi scambi di ruoli, adattabilità al meticciamento culturale (francesi, inglesi, tedeschi, yiddish).
Il sistema di trasmissione e di stabilizzazione dei modelli italiani produsse esiti originali in formule spettacolari miste, capaci di influenzare la storia performativa nordamericana novecentesca (il musical). In quest’ottica, il censimento intende fare emergere i vaudevillians, gli artisti circensi, i dilettanti delle filodrammatiche italiani e le ballerine scaligere, uniti dalla condivisione di forme miste (repertorio dialettale, danza, pantomima, farsa) e dall’eredità della Commedia dell’Arte.
Tipologia: PRIN
PI: Elena Mazzoleni (Università degli studi di Bergamo)
Anna Maria Testaverde (Università degli studi di Bergamo)
Responsabile unità locale: Caterina Pagnini (Università degli studi di Firenze)
Annantonia Martorano (Università degli studi di Firenze)
Durata del progetto: 24 mesi
Enti finanziatori: MUR